Per il terzo anno consecutivo l'Arrogant Pub ha organizzato ARROGANT SOUR FESTIVAL, un festival dedicato solamente alle birre acide!, che si è svolto a Reggio Emilia dal 29 al 31 Maggio. La scelta della location è caduta su un prestigioso chiostro del 1600 in pieno centro: i Chiostri della Ghiara, in cui si trova anche l’ostello della città con 100 posti letto in cui sono stati ospitati i relatori, i birrai ed i publican del Festival.
Per questo evento speciale erano presenti oltre 60 produttori, tra italiani e stranieri, con almeno 150 etichette proposte alla spina, a pompa e a caduta; sono state montate ben 70 spine su un unico bancone di oltre 40 metri ed è stata attrezzata anche una bottaia nel chiostro più piccolo, dove erano presenti alcune birre spillate direttamente dalla botte di maturazione! Accanto alle birre, l’ottima cucina Reggiana è stata parte integrante del Festival. Piccoli produttori locali erano presenti con i loro stand e parte dei menu erano interamente dedicati ai prodotti locali sia caldi (lasagne, tortelli, …) che freddi (prosciutto, formaggi, ciccioli, erbazzone…).
Come era organizzato il festival
Bancone dell'Arrogant Sour Festival 2015 |
All'entrata dei Chiostri si acquistava il bicchiere da degustazione (7€), serigrafato con il logo della manifestazione, e i gettoni con i quali si potevano acquistare gli assaggi, le bottiglie, il cibo e i gadget. Ogni gettone valeva 1€.
Su ogni spina era segnalato il produttore, il nome della birra, una breve descrizione, il grado alcolico e il numero di gettoni necessari per avere un assaggio da 15cl; quindi, la quantità era fissa, ma variava il numero di gettoni per acquistarla. Le birre più economiche valevano 2 gettoni, ma si poteva arrivare anche fino a 5 gettoni per un assaggio di birre particolari come le Xyauyù di Baladin.
The Gose Strikes Back |
La prima birra che ho assaggiato è stata The Gose Strikes Back (4,8% abv) dell'inglese Beavertown Brewery, una Gose con aggiunta di more.
Gose è uno stile di birra molto particolare appartenente alla tradizione tedesca; nacque circa nel XVI secolo nella cittadina di Goslar, ma nei secoli a seguire divenne lo stile tipico della vicina Lipsia. Si tratta di birre ad alta fermentazione prodotte a partire da una base di malto d'orzo "pils" e malto di frumento (50-60%) a cui viene aggiunta in bollitura una certa quantità di luppolo tedesco, coriandolo, sale e lactobacillus (che donano alla birra una nota lattica spiccatamente acidula). Il corpo solitamente è molto esile e la chiusura è piuttosto secca, mentre l'amaro dev'essere quasi del tutto impercettibile. Questa birra è dominata da aromi speziati e minerali e la bassa gradazione alcolica la rende particolarmente estiva e dissetante.
Devo dire che la versione di Beavertown con le more non mi è dispiaciuta affatto, anzi è stata un'ottimo inizio di serata...>>>