martedì 21 agosto 2012

Interrail 2012 - Prima tappa: Stuttgart!

Preso da altro, non ho ancora avuto modo di scrivere un resoconto sul viaggio di quest'estate. Come alcuni sapranno sono stato 15 giorni in giro per l'Europa assieme a due fidati compagni di viaggio (e di bevute!). 
Siamo partiti venerdì 3 agosto e, zaino in spalla, ci siamo diretti verso Stoccarda, capitale del Land di Baden-Württemberg in Germania. Il viaggio tutto sommato è andato molto bene. I treni svizzeri e tedeschi sono di un altro pianeta rispetto ai nostri e per fortuna il confine svizzero era abbastanza vicino a Milano. Dopo un'oretta di viaggio su un "carro bestiame" firmato Trenitalia, siamo arrivati a Chiasso. Lì abbiamo cambiato treno e siamo saliti su una specie di navicella spaziale che ci ha portati a Lugano, dove siamo scesi ad ammirare il lago dal promontorio. La splendida vista era accompagnata dal suono di un sax che suonava My Way di Frank Sinatra (canzone che ci perseguiterà per il resto del viaggio assieme ad un'altra che rivelerò più avanti :-P). 
Dopo Lugano, abbiamo passato Zurigo per poi entrare finalmente in Germania. Dopo essere arrivati a Stoccarda senza problemi, la cosa che ci ha sconvolto maggiormente è stata quella di non vedere l'ombra di un italiano. Abituati da altre città tedesche a sentire parlare italiano ad ogni angolo, la cosa ci ha sorpreso mooolto positivamente! :-)
Sarà che Stuttgart è una delle città più apprezzate dai tedeschi stessi, ma durante la nostra permanenza abbiamo sentito parlare solo ed esclusivamente tedesco. Paradisiaco!...>>>

 Stoccarda è circondata dal verde: parchi e colline sono la caratteristica principale di questa città che è famosa soprattutto per altri 2 motivi. Prima di tutto è la città natale della Porsche e della Mercedes, due delle case automobilistiche più famose al mondo. Sono anche presenti due grandi musei che è possibile visitare fuori dal centro storico: quello della Porsche si trova a nord, a Zuffenhausen, mentre quello della Mercedes a sud, in Bad Canstatt. Noi non abbiamo avuto modo di vederli ma li consiglio comunque caldamente.
L'altro motivo per cui la città è famosa è il Cannstatter Volksfest, cioè l'Oktoberfest di Stoccarda. Si tratta del secondo più importante di tutta la Germania dopo quello di Monaco. Molti dicono e consigliano di preferire questo, in quanto ancora piuttosto "vergine" rispetto quello di Monaco che è ormai ultra-turistico e inflazionato. 
Stuttgart non è una città molto grande. Il centro storico si percorre facilmente, a piedi, in lungo e in largo. Noi siamo rimasti un giorno e mezzo e grosso modo ci è bastato, ma consiglio almeno 3 giorni di permanenza per vedere tutto con tranquillità. Le arterie principali sono la Königstrasse e la Marienstrasse. La prima è la via pedonale più grande e importante di Stoccarda che unisce la stazione centrale con i parchi (nel Schlossgarten è presente un Biergarten da 2000 posti! :-P) e con la Schlossplatz. Quest'ultima è l'enorme piazza principale, circondata da giardini, teatri, monumenti, fontane e castelli. Da vedere assolutamente!
La Schlossplatz è sede, ogni estate, di uno dei festival più belli di tutta la Germania che non per niente ha visto la nostra presenza fissa per entrambe le serate in cui ci siamo fermati qui! :-D
Si tratta del Summer Festival Stuttgart che quest anno ha festeggiato la sua XXII edizione ospitando più di 500.000 persone in 4 giorni.
Un'altra piazza importante è la Schillerplatz che si trova in prossimità della precedente ed è famosa per il mercatino all'aperto che si tiene due volte a settimana, ma soprattutto perchè vi si tiene il più antico, grande e famoso mercatino di Natale d'Europa.
Ci sono poi molte altre cose da vedere, come per esempio il Markthalle (sede del mercato coperto), i castelli Solitude e Ludwigsberg (che si trovano in campagna e sono collegati fra loro dalla "Solitudeallee", un viale alberato lungo 13km), il giardino zoologico e botanico Wilhelma (unico nel suo genere in Europa) e il Fernsehturm, che non è il nome di un personaggio de "Il Signore degli Anelli", ma la torre della TV alta 217m da cui si gode uno splendido panorama sulla città e le colline circostanti.
Insomma, Stoccarda ha molto da offrire e secondo me bisogna visitarla nei suoi momenti di massimo splendore, e cioè durante qualche festa o manifestazione cittadina, in modo da rendere la visita alla città davvero indimenticabile. Le feste qui non mancano (mai!), quindi c'è la possibilità di scegliere fra svariati periodi dell'anno in cui venire a visitarla senza che vi sia alcun dubbio di rimanerne delusi.
Per quanto riguarda il capitolo birra (pensavate me ne fossi dimenticato?) c'è da dire che come tutte le città tedesche offre ettolitri di helles, weisse e dunkel, ma io sono rimasto impressionato dalla presenza di un piccolo birrificio artigianale che ha fatto la sua comparsa nel lontano 1987 e che tutt'oggi è presente con un brewpub di ottima qualità, sia per quanto riguarda il cibo che per le birre che propone. Si chiama Calwer Eck Bräu e si trova in Calwerstrasse, una via pedonale contornata da ristorantini e negozi parallela alla più famosa Königstrasse. Ci siamo andati a cenare e a bere più di una volta e ho ottimi ricordi di questo posto. La prima sera ho preso un piatto composto da spätzle, lenticchie, bacon e wurstel di una bontà incredibile, ma era davvero enorme. Secondo me era per due persone! :-P
La seconda sera, invece, mi sono buttato sulla classica wienerschnitzel servita su un letto di patatine fritte. "Peccato" che anche in questo caso le cotolette erano ben due e il letto di patatine era più simile a una montagna! Insomma, in questo posto di certo non farete la fame e i prezzi sono nella norma, come quelli degli altri ristoranti tipici del Baden o della Baviera. Le birre prodotte sono 4: una Pils, una Weisse, una Schwarz e la Speciale del mastro birraio (che somiglia ad una Amber Ale abbastanza caramellosa). A mio modesto parere le migliori sono - in ordine - le prime due, ma ho avuto impressioni positive anche sulle altre. In particolare la Pils l'ho trovata davvero eccezionale, praticamente sullo stesso livello della TipoPils di Birrificio Italiano. A dirla tutta sembrano quasi gemelle e scherzosamente abbiamo commentato che la Tipopils si chiamerebbe così perchè è "tipo" la Pils del Calwer Eck Bräu. :-P
Oltre che al "Primo Microbirrificio" di Stoccarda siamo stati in altri posti che producono birra artigianale, ma non abbiamo trovato nulla di importante. Nomino per dovere di cronaca il Sophie's Bahaus, un bel ristorante che però offre una Helles e una Weisse del tutto trascurabili.
Una cosa che invece consiglio è la BierBike. Se per caso andate a Stoccarda e siete un gruppo numeroso, visitate assolutamente i suoi parchi e i suoi castelli noleggiando una BeerBike per bere e spostarvi nello stesso tempo! Sarà un'avventura che non vi scorderete. :-P
Finisce qui questo piccolo report su Stuttgart. La mattina del 5 agosto abbiamo definitivamente lasciato la "Schwabenmetropole zwischen wald und reben" per attraversare tutta la Germania e dirigerci verso la nostra seconda tappa (che sarà oggetto del prossimo post): Copenhagen!

Lascio qualche link che può essere utile se volete sapere qualcosa di più su ciò che ho scritto sopra:


FESTE


Prosit! :-)

Pubblicato da Matteo alle 21:10

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